Recenqualcosa di "Promises 1" di A.E. Via

Editore: Triskell Edizioni

Vol. 1 di 5

Pagine: 279

“Promises 1” è uno di quei libri che all’inizio ti fanno alzare le sopracciglia e pensare “ok, vediamo dove vuole andare a parare questa storia”, e poi ti ritrovi a notte fonda con gli occhi incollati alle pagine perché ormai non puoi più mollare Duke e Vaughan.

La trama gira tutta intorno a Duke, uomo di quarantacinque anni, burbero fuori e tenerone dentro, che dopo la rottura con Judge (un ex che non è ex ma che ci ha dato la speranza di stare in compagnia) si ritrova a fare i conti con la solitudine. E qui entra in scena Vaughan, trentunenne avvocato impeccabile, figlio del suo migliore amico Quick, e soprattutto innamorato di Duke praticamente da sempre. Non un’infatuazione passeggera, ma una vera e propria missione di vita: Vaughan ha passato anni a costruirsi una carriera, a crescere, a diventare l’uomo che pensa possa finalmente conquistare Duke.

Il bello del romanzo è che non si butta subito sulla passione, ma si prende il tempo per costruire il legame tra i due. Ci apre uno scorcio sulla vita di Duke e Quick, cacciatori di taglie e sul ritorno di Vaughan nelle loro vite. Vaughan, come dicevo, non ha dubbi, lui vuole Duke, da sempre e ha un piano per riuscirci. Duke all’inizio, fatica a riconoscere il figlio dell'amico, perché si, ora è decisamente un uomo. Cerca di resistere all'attrazione evidente, è convinto che non possa funzionare: troppa differenza d’età, troppi legami familiari, troppi “ma”. Però pian piano la determinazione e la dolcezza di Vaughan riescono a scalfire tutte le sue difese. E quando finalmente i due si lasciano andare… beh, il lavoro di cacciatore di taglie è pericoloso, no?

La situazione di fa drammatica, come una spada di Damocle sospesa sul collo. E proprio qui capiamo che Vaughan è davvero diventato un uomo. Un uomo capace di affrontare anche le situazioni più difficili, capace di trovare una soluzione nel dolore e nel panico. Un uomo che, per il proprio uomo, è capace di spostare mari e monti. Proprio qui capiamo in toto la forza dei sentimenti di Vaughan e il bisogno profondo di Duke di lasciarsi finalmente amare. A.E. Via non delude sull'evoluzione dei personaggi, sull'esplorarne debolezze e punti di forza. Le scene intime arrivano più tardi del solito, ma sono piene non solo di sensualità, ma, soprattutto di emozione.

La dinamica tra i due, infatti, è stata la cosa che ho preferito: nonostante l’età, non c’è mai un vero squilibrio di potere. Vaughan è più giovane, sì, ma è anche maturo, sicuro di sé e sorprendentemente deciso. Duke invece, pur con tutta la sua esperienza, è quello che ha più bisogno di sentirsi amato e rassicurato. Questo ribaltamento rende la loro relazione interessante e diversa dal solito cliché. Ho amato moltissimo questa cosa, così come il fatto che no, le redini non devono essere sempre e solo in mano a uno dei due protagonisti. Ho davvero davvero davvero (si è capito?) apprezzato l'equilibrio fra questi due.

Se devo trovare un difetto, a volte la storia lascia un po’ troppo spazio ai pensieri ripetitivi di Duke, sempre titubante, e c’è qualche passaggio un po’ troppo “mieloso”. Però son quisquilie, il romanzo riesce a bilanciare dolcezza, tensione, dramma, azione e romanticismo in modo efficace. Così come l'autrice riesce a gestire perfettamente i protagonisti secondari e ad aprire la strada per il secondo volume della serie e la nuova coppia che, sono certa, impareremo ad amare.

“Promises 1” è un inizio di serie che non pretende la perfezione, ma che regala una storia intensa e coinvolgente. E soprattutto ti lascia con la voglia di scoprire cosa succederà a... Eh no, non vi dico chi sarà la prossima coppia, lo sapere, niente spoiler in Casa Sterne.

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